Un libro al giorno (o quasi)
Recensioni a modo mio, articol-lage.
“La tua casa, essendo il luogo in cui tu leggi, può dirci qual è il posto che i libri hanno nella tua vita, se sono una difesa che tu metti avanti per tenere lontano il mondo di fuori, un sogno in cui sprofondi come in una droga, oppure se sono dei ponti che getti fuori, verso il mondo che ti interessa tanto da volerne moltiplicare e dilatare le dimensioni attraverso i libri”. (Italo Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore)
Paola Calvetti e L’Aquila, “L’amore è come le pietre”
di Tiziana Pasetti (l’articolo è stato pubblicato su VanityFair.it) – «Certo, Emma e Federico quando possono finalmente iniziare davvero la loro storia hanno circa 58 anni. Chissà poi come sarà andata a finire, no? Nel senso, le storie che cominci quando hai vent’anni magari possono esaurirsi, c’è di mezzo la crescita e poi i tanti cambiamenti, gli studi, il lavoro, tutto incide. Ma a sessant’anni magari può durare per sempre».
Io e Paola Calvetti passeggiamo sul prato verde della Cartiera nella terza giornata dell’evento letterario aquilano, quello dedicato alle donne; lei è piccola, esile, bellissima.
Tutti i libri della Pasetti. Dove trovarli
Parlare di libri non è facile, soprattutto oggi. Fare buone letture è uno sport per l’anima e per la mente, ma sempre di più il mercato editoriale produce (esatto, produce) roba scadente con l’unico intento di spingere i nuovi lettori verso un appiattimento culturale funzionale alla distruzione dello spirito critico.
Tre volte all’alba, Mr Gwyn (di Alessandro Baricco)
di Tiziana Pasetti – Ognuno ha le proprie. Manie. Compulsioni. Fissazioni.
Quasi sempre non è amore, quello che ci lega all’oggetto della nostra bramosia. E’ qualcosa di inconcepibile e non spiegabile.
Alessandro Baricco è una delle mie.